ops...
allora.. non ci sono DOSI... tutto sta nell'abilità di chi lo prepara CALIBRARNE i sapori..
si cuoce a vapore una BUONA zucca, dolce e matura di conseguenza.
la si passa allo chinois o x chi non ce l'ha , nel frullatore (anche se si finisce col SFIBRARE la stessa)...
si procede con un normalissimo risotto alla piemontese, al termine, prima di mantecare si aggiunge la polpa di zucca ottenuta precedentemente, ed il tartufo (grattuggiato o affettato con l'apposito strumento) DURANTE la mantecatura, onde non disperdere il PROFUMO dello stesso (si xkè c'è gente le pensa ke il tartufo abbia anche SAPORE...)
CIAUZ
