ATTENZIONE tratto to-sv
Inviato: sab dic 19, 2009 6:49 pm
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Dal prossimo dicembre entrerà in funzione in quattro punti: tre nel tratto a salire verso Torino; uno in quello a scendere.
Tre saranno piazzati «a salire», in direzione Torino, tra Savona e Altare, a Montezemolo- Priero e a Marene. Uno a scendere, subito dopo la galleria di Altare verso Savona.
Sono i tutor antivelocità con multa immediata che il mese prossimo entreranno in funzione sulla autostrada A6 Savona -Torino.
Un debutto assoluto per la provincia savonese del nuovo sistema di rilevazione.
Primo tutor: scatta la foto che immortala il numero di targa, la data, l'orario e la velocità del passaggio dell'auto. Pochi chilometri dopo (tra i 4 i 5 km in media la distanza), sulla stessa traiettoria, stessa direzione di marcia e carreggiata secondo scatto con altro tutor. In automatico viene fatta la media della percorrenza e se il risultato supera il limite del divieto di velocità viene immediatamente elaborato via computer dalla centrale operativa della polizia stradale a Settebagni (Roma) il verbale di contestazione che poi arriverà via posta a casa dell'automobilista.
Sono già stati piazzati i colonnini e i basamenti preliminari per la posa dei portali (tutor) sull'autostrada A6 Savona-Torino, in direzione Piemonte, all'altezza del comune di Priero, sul confine tra le province di Savona e Cuneo, subito dopo l'autogrill, tratta in cui il limite di velocità è di 90 km/h. All'altezza delle corsie di emergenza, nei tratti chiusi da birilli e barriere per i lavori in corso, sono già visibili i macchinari. Le due «porte» verranno messe all'altezza dei km numero 89/90 e il numero 84.
Gli altri, il cui impiego verrà annunciato tramite annunci su display e pannelli, sempre sulla tratta in direzione Torino verranno collocati subito dopo l'ingresso in A6 di Savona, verso Altare, all'altezza del km numero 123/124, circa, con il «gemello» per lo scatto della seconda fotografia, e quindi il calcolo in media dell'andatura, piazzato al km numero 114/115 all'incirca. È la zona del primo rettilineo a salire.
Il «tutor» destinato a suscitare clamore e proteste sarà quello piazzato nel tratto savonese di autostrada a scendere verso il mare. Verrà piazzato nel curvone a «chiocciola» tra il km 118 e 123, circa, a ridosso della galleria Volta di Altare in direzione Savona. Dove il limite di velocità è attualmente fissato in 70 km/h. Un tutor, piazzato 8 km dopo il casello altarese, in un tratto ritenuto pericoloso per l'avvitamento della carreggiata.
Ritornando invece in terra piemontese i portali verranno piazzati tra Marene (autogrill) e la barriera di Carmagnola dove il limite di velocità è di 130 km/h.
L'entrata in funzione dei sensori collocati sui portali è stata prevista per il mese prossimo: «Entro dicembre secondo il calendario dei lavori». È quanto annunciato al comando della polizia stradale di Cuneo da cui dipendono uffici e agenti delle pattuglie della polstrada di Mondovì che ogni giorno sono chiamati a sorvegliare la tratta autostradale. Secondo le ditte ingaggiate dalla società autostradale «Verdemare» i lavori potrebbero al massimo concludersi, con la contestuale entrata in funzione dei tutor, nei primi giorni dell'anno prossimo. L'apparecchiatura, fatta omologare e installare dalla Verdemare, verrà poi data in gestione al comando della polizia stradale, e potrà avere anche un utilizzo monouso tipo autovelox. I sensori infatti in base al tipo di installazione potranno essere utilizzati anche come singolo autovelox.
bastardi quella era una autostrada-colle dove mettevi la subi sotto stress per bene
Dal prossimo dicembre entrerà in funzione in quattro punti: tre nel tratto a salire verso Torino; uno in quello a scendere.
Tre saranno piazzati «a salire», in direzione Torino, tra Savona e Altare, a Montezemolo- Priero e a Marene. Uno a scendere, subito dopo la galleria di Altare verso Savona.
Sono i tutor antivelocità con multa immediata che il mese prossimo entreranno in funzione sulla autostrada A6 Savona -Torino.
Un debutto assoluto per la provincia savonese del nuovo sistema di rilevazione.
Primo tutor: scatta la foto che immortala il numero di targa, la data, l'orario e la velocità del passaggio dell'auto. Pochi chilometri dopo (tra i 4 i 5 km in media la distanza), sulla stessa traiettoria, stessa direzione di marcia e carreggiata secondo scatto con altro tutor. In automatico viene fatta la media della percorrenza e se il risultato supera il limite del divieto di velocità viene immediatamente elaborato via computer dalla centrale operativa della polizia stradale a Settebagni (Roma) il verbale di contestazione che poi arriverà via posta a casa dell'automobilista.
Sono già stati piazzati i colonnini e i basamenti preliminari per la posa dei portali (tutor) sull'autostrada A6 Savona-Torino, in direzione Piemonte, all'altezza del comune di Priero, sul confine tra le province di Savona e Cuneo, subito dopo l'autogrill, tratta in cui il limite di velocità è di 90 km/h. All'altezza delle corsie di emergenza, nei tratti chiusi da birilli e barriere per i lavori in corso, sono già visibili i macchinari. Le due «porte» verranno messe all'altezza dei km numero 89/90 e il numero 84.
Gli altri, il cui impiego verrà annunciato tramite annunci su display e pannelli, sempre sulla tratta in direzione Torino verranno collocati subito dopo l'ingresso in A6 di Savona, verso Altare, all'altezza del km numero 123/124, circa, con il «gemello» per lo scatto della seconda fotografia, e quindi il calcolo in media dell'andatura, piazzato al km numero 114/115 all'incirca. È la zona del primo rettilineo a salire.
Il «tutor» destinato a suscitare clamore e proteste sarà quello piazzato nel tratto savonese di autostrada a scendere verso il mare. Verrà piazzato nel curvone a «chiocciola» tra il km 118 e 123, circa, a ridosso della galleria Volta di Altare in direzione Savona. Dove il limite di velocità è attualmente fissato in 70 km/h. Un tutor, piazzato 8 km dopo il casello altarese, in un tratto ritenuto pericoloso per l'avvitamento della carreggiata.
Ritornando invece in terra piemontese i portali verranno piazzati tra Marene (autogrill) e la barriera di Carmagnola dove il limite di velocità è di 130 km/h.
L'entrata in funzione dei sensori collocati sui portali è stata prevista per il mese prossimo: «Entro dicembre secondo il calendario dei lavori». È quanto annunciato al comando della polizia stradale di Cuneo da cui dipendono uffici e agenti delle pattuglie della polstrada di Mondovì che ogni giorno sono chiamati a sorvegliare la tratta autostradale. Secondo le ditte ingaggiate dalla società autostradale «Verdemare» i lavori potrebbero al massimo concludersi, con la contestuale entrata in funzione dei tutor, nei primi giorni dell'anno prossimo. L'apparecchiatura, fatta omologare e installare dalla Verdemare, verrà poi data in gestione al comando della polizia stradale, e potrà avere anche un utilizzo monouso tipo autovelox. I sensori infatti in base al tipo di installazione potranno essere utilizzati anche come singolo autovelox.
bastardi quella era una autostrada-colle dove mettevi la subi sotto stress per bene